Prodotti senza zuccheri, quali sono e perché fanno bene

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L'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) raccomanda di limitare il consumo di zucchero a massimo il 10% dell'apporto energetico totale, che equivale a un massimo di 50 grammi per una dieta da 2000 chilocalorie al giorno, oppure a 5 cucchiaini di zucchero.

Per ridurre la quantità di zuccheri che assumiamo ogni giorno possiamo fare attenzione all'etichette dei prodotti che mangiamo e beviamo quotidianamente. A beneficiarne sarà la nostra salute!

Il significato di prodotto senza zucchero

I prodotti senza zuccheri contengono meno di 0,5 g di zuccheri per 100 g o 100 ml di prodotto. I prodotti a basso contenuto di zuccheri contengono meno di 5 g di zuccheri per 100 g di prodotto per gli alimenti solidi o meno di 2,5 g di zuccheri per 100 ml per i liquidi.
La dicitura ZERO risulta più immediata, ma non è una dicitura ufficiale. L'etichetta diet non è un termine codificato, ma possiamo intenderlo come low sugar.

Nei prodotti senza zuccheri aggiunti il prodotto non contiene zuccheri o ogni altro prodotto utilizzato per le sue proprietà dolcificanti. Se l'alimento li contiene naturalmente allora avrà riportato sull’etichetta: contiene naturalmente zuccheri.

I prodotti Light presentano una riduzione delle calorie rispetto allo stesso prodotto standard sul mercato, può avvenire tagliando zuccheri e/o grassi. Il prodotto avrà un valore energetico ridotto di almeno il 30%.

I sostituti dello zucchero

La presenza di edulcoranti può esssere un'opportunità per abbassare la dolcezza del prodotto, bisogna però saper scegliere l'edulcorante perché uno non vale l'altro. I dolcificanti, detti anche edulcoranti, edulcorano l'alimento senza fornire le stesse calorie dello zucchero, e possono essere naturali o di sintesi. Da evitare ad esempio l'aspartame, meglio preferire ad esempio la stevia o il maltitolo.

La stevia è un edulcorante naturale estratto dalle foglie della pianta Stevia rebaudiana. È noto per essere molto dolce, fino a 200 volte più dolce dello zucchero, ma con pochissime calorie. La stevia è stata utilizzata tradizionalmente in America Latina per secoli e ha guadagnato popolarità come alternativa allo zucchero nelle diete a basso contenuto calorico e per le persone con diabete, poiché non influisce significativamente sui livelli di zucchero nel sangue.

Il maltitolo, d'altra parte, è un edulcorante polialcolico artificiale ottenuto dalla idrogenazione del maltosio, uno zucchero derivato dall'amido. Ha un gusto simile allo zucchero con circa la metà delle calorie. È spesso usato come sostituto dello zucchero negli alimenti e nelle bevande, specialmente in quelli destinati alle persone che seguono diete a basso contenuto di zucchero o a basso contenuto calorico. Tuttavia, consumato in grandi quantità, può causare disturbi gastrointestinali come flatulenza e diarrea, poiché non viene completamente assorbito dall'organismo.

Indicazioni nutrizionali

Sulle etichette dei prodotti possiamo quindi trovare informazioni nutrizionali in sintesi rispetto alla versione più tradizionale dell'alimento.

La dicitura senza indica che quell'alimento contiene quel nutriente in quantità vicina allo zero.

La dicitura basso specifica che l'alimento contiene quel nutriente in quantità maggiore rispetto ad alimenti etichettati con la dicitura senza.

La dicitura ridotto intende che l’alimento contiene quel nutriente in quantità inferiore del 30% rispetto alla versione classica.

Crediti immagine wayhomestudio on Freepik

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